Pensare come una montagna: tracce naturali
Uno dei laboratori in cammino ideati per Alt(r)o festival Valmalenco ha consentito di esplorare alcuni angoli speciali della montagna, vissuti all’insegna dell’incerto e della sorpresa.
Per migliorare le nostre capacità di percezione abbiamo, tra le varie attività, fotografato senza scatti, concentrandoci sul processo di osservazione piuttosto che sul risultato.
Con un semplice mozzicone di grafite abbiamo fissato tracce di natura sulla carta, condividendo ciò che più ci ha appassionato o colpito.
Senza pretesa d’essere esperti naturalisti o artisti, ognuno ha riempito il proprio cartoncino con il segno della curiosità, congiungendosi con rocce, montagne, erbe, piante, nuvole o fantasie..
Un piccolo esercizio di benessere, per ritrovare in alt(r)o modo ciò che abbiamo attraversato, grazie al disegno.