Dalla truna. Letture collettive per viaggiare restando a casa.
E così anche Vendul arriva con una proposta per questi tempi di isolamento. Forse la tecnologia può aiutarci nell’impresa di andare fuori ad esplorare un po’.
Siamo stanchi di webinar da ascoltare, magari mentre si cucina, mettendo in pausa di tanto in tanto o facendo zapping per controllare un’applicazione a scelta fra Facebook, LinkedIn, Chrome, Whattsapp e chi più ne ha più ne metta. Vorremmo uscire, evadere, andar fuori. Vorremmo ritrovare il ritmo del cerchio in cui si condivide, si parla, si ascolta, ci si incontra.
Esattamente a questo scopo abbiamo costruito una truna virtuale, del tutto sperimentale, adatta ad un gruppo di persone che vogliano far comunità attraverso una lettura condivisa. Ogni serata un testo da leggere assieme, ognuno un brano, un brano alla volta. Dopo la lettura qualche minuto per condividere impressioni, idee, suggestioni e riflessioni nate dall’esperienza appena vissuta. Una proposta semplice ed essenziale, come potrebbe essere ritrovarsi attorno al fuoco in un rifugio montano, sulla spiaggia o nel cortile di casa dopo un incontro fra amici.
Per fare comunità, apprendere, sperimentare. Un esercizio per viaggiare dentro e fuori, restando a casa.
Si parte venerdì 3 aprile dalle 21.00 e successivamente condivideremo altre date nel mese di aprile. Prima che si sciolga la neve, ovviamente.
N O N R E G O L A M E N T O
1. La truna è un bivacco di emergenza scavato nella neve. Viene usato in caso di maltempo, valanghe o di epidemie inaspettate e prolungate.
2. All’interno della truna si leggono storie che parlano di natura, di uomini e di donne.
3. A chi entra in truna sarà chiesto di presentarsi, partecipare ad una lettura collettiva, condividere dei pensieri, se lo desidererà.
4. L’accesso è riservato a un gruppo ristretto di circa 12 persone di età compresa fra i 14 e i 99 anni. Si possono valutare eccezioni in entrambi i sensi.
5. Si entra per fare comunità, apprendere, esplorare nuovi territori.
6. Ciò che accade in truna è confidenziale. Chi si iscrive riceverà le indicazioni del caso: mappa per raggiungere il luogo, equipaggiamento necessario e facoltativo.
7. La truna è un’area protetta ma sperimentale. Chiunque senta il desiderio di sperimentare è il benvenuto.
7. Non ci sono costi per entrare né per uscire. Ci si sta per un’oretta o poco più.
Come funziona in pratica?
Se vuoi entrare nella truna scrivici ad info@vendul.org indicandoci la data nella quale intendi partecipare. Poi ti verrà inviata una mail con tutte le informazioni sia per la connessione (useremo molto probabilmente Zoom) e per l’esperienza. In seguito ti invieremo il brano che ti sarà affidato e che leggerai nella serata.