Traversata d’inverno – note dal campo
Ritorniamo a valle dopo la nostra Traversata d’inverno. Ci portiamo a casa uno zaino colmo di risorse per prepararsi ad essere impreparati: intuizioni, pensieri, emozioni e relazioni. E poi tanta bellezza…
Bellezza della natura, silenziosa compagna di viaggio.
Bellezza del gruppo, luogo di produttivo disequilibrio.
Bellezza dell’apprendere attraverso l’esperienza.
Esplorare e coltivare la propria leadership significa allenare l’esperienza e stare nell’incertezza di contesti complessi.
A partire dall’idea che “leadership significa mobilitare un gruppo di persone con lo scopo di affrontare sfide difficili” abbiamo navigato nell’incerto della montagna invernale, concedendoci il lusso di sbagliare sentiero, a 2300m di altitudine e nel tardo pomeriggio.
Dopo due giorni di traversata nella neve finalmente osserviamo un’altra dimensione del reale, dove prevale la grazia e il silenzio.
Ogni passo richiede accortezza, la costante attenzione al presente ci fa perdere la cognizione del tempo.
L’esplorazione è resa possibile attraverso il contatto corporeo con la neve, l’aria, la luce e con i vasti spazi della montagna d’inverno.
Tutti i sensi si mettono in movimento e raccolgono ogni dettaglio dei luoghi attraversati.
Michele