Esperienze dirette e naturali

E’ difficile vedere una pubblicità dedicata alle terapie della natura, mentre siamo bombardati da quella con famiglie felici che mangiano frollini, con persone perfette, bellissime ragazze sempre più ammiccanti e sexy…

Eppure abbiamo un gran bisogno di esperienze dirette e naturali, soprattutto se pensiamo all’atrofia dei sensi, strascico della pandemia, che ha colpito soprattutto i ragazzi.

E’ bello vederli correre a perdifiato, saltare, giocare, ridere, stupirsi e scrivere… avete letto bene, scrivere… la parola che identifica il loro stato d’animo a fine giornata e da qui comporre la poesia che racconta l’esperienza della loro escursione.